Richiamati:
– il comma 1 dell’art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5, come modificato dal comma 2 dell’articolo 6 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, che prevede l’obbligo per i Comuni assegnatari delle risorse oggetto del decreto di cui sopra di destinare almeno il 2% dei trasferimenti regionali di parte corrente a forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune;
– le circolari dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica: n. 5 del 09 marzo 2017 che ha dettato disposizioni per l’applicazione del comma 1, dell’art. 6, della L.R. 5/2014, esplicitando le modalità attuative e suggerendo ai Comuni, pur nel rispetto della loro autonomia, le forme di democrazia da attivare e attuare e n. 14 del 12 ottobre 2018 con cui sono stati forniti chiarimenti ed indicazioni in merito alle condizioni, alle procedure e alle modalità attuative delle disposizioni contenute nell’art.14, comma 6, della L.R. n.8/2018;
– la deliberazione di C.C. n. 12 del 25.02.2019, esecutiva ai sensi di legge, di approvazione del Regolamento per la destinazione dei finanziamenti regionali ai sensi dell’art. 6, comma 1, della L.R. n. 5/2014 (cd. Democrazia Partecipata);
Considerato che la quota del 2% da destinare alle scelte di azioni di interesse comune con forme di democrazia partecipata ammonta ad € 7.300,00, per l’anno 2020, coma da D.A. n. 289 del 11.09.2020 di Riparto definitivo trasferimenti regionali di parte corrente per l’anno 2019;
RENDE NOTO
Ad ogni cittadino residente nel territorio comunale che abbia compiuto il diciottesimo anno di età ed a tutte le associazioni, imprese, enti pubblici e privati e in generale a tutti gli organismi di rappresentazione collettiva che abbiano sede legale od operativa nel territorio comunale, che possono presentare proposte/idee progetto da realizzare utilizzando le risorse di cui all’art. 6, comma 1, della L.R. n. 5/2014;

Ogni soggetto interessato al processo potrà presentare una sola scheda di partecipazione e, per ogni area tematica indicata in quest’ultima, potrà indicare una sola proposta.

La Scheda Progetto potrà essere ritirata negli uffici comunali o acquisita direttamente dal sito istituzionale del Comune.
Le proposte dovranno riguardare esclusivamente le seguenti aree tematiche:
a) Sviluppo centro storico;
b) Sviluppo economico e Turismo;
c) Spazi e Aree Verdi;
d) Politiche giovanili;
e) Attività sociali, scolastiche ed educative, culturali e sportive.

La presentazione delle proposte (Scheda Progetto) dovrà essere effettuata, entro il termine del 03 novembre 2020

con le seguenti modalità:
– invio per posta, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno;
– posta elettronica certificata al seguente indirizzo PEC: comunedifloresta@pec.it
– consegna a mano presso l’ufficio protocollo del Comune.